Il Governo ha riconosciuto e autorizzato la scuola dell'infanzia bilingue a Coira. Inoltre ha concesso un contributo cantonale a favore dell'ampliamento del villaggio di Heidi a Maienfeld e ha dato il via libera al trasferimento di un'azienda equina.
La scuola dell'infanzia bilingue di Coira ha ora diritto a contributi
Il Governo ha riconosciuto e autorizzato le sezioni bilingui della scuola dell'infanzia facente parte delle scuole comunali di Coira. Dal 2010/11 le scuole comunali di Coira gestiscono sezioni di scuola dell'infanzia bilingui tedesco/romancio e tedesco/italiano. Finora queste non avevano diritto a contributi, in quanto non erano oggetto del decreto governativo del 5 maggio 2009 concernente le classi bilingui del grado elementare delle scuole comunali di Coira. Per tale motivo, le scuole comunali di Coira hanno chiesto che tale decreto governativo venisse completato con effetto retroattivo all'anno scolastico 2016/17. Insieme all'autorizzazione per le sezioni bilingui di scuola dell'infanzia, le scuole comunali di Coira ricevono 12 042 franchi per 58 allievi con effetto retroattivo per l'anno scolastico 2016/17. Per l'anno scolastico 2017/18 i contributi erogati alla Città di Coira ammonteranno presumibilmente a 20 064 franchi per 76 allievi di scuola dell'infanzia.
Il villaggio di Heidi a Maienfeld sarà ampliato
Fatte salve la garanzia del finanziamento globale e il rilascio di tutte le licenze edilizie e le autorizzazioni d'esercizio necessarie, il Governo ha concesso alla Heididorf AG di Maienfeld un contributo di due milioni di franchi per l'ampliamento del villaggio di Heidi. Al fine di accrescere l'attrattiva dell'offerta turistica del villaggio di Heidi, è previsto un suo ampliamento. La Heididorf AG tiene molto a preservare l'autenticità del villaggio.
I costi complessivi del progetto ammontano a circa 10,1 milioni di franchi, con i quali si intendono rinnovare le attrazioni esistenti e crearne di nuove. Tra queste la baita di Heidi sull'alpe, la scuola del villaggio all'interno del municipio, la stalla del pastorello Peter, la cucina della nonna, Heidi e Clara nei Grigioni, il mondo di Heidi nonché il suo parco giochi. Le regioni Landquart, Plessur e Imboden, la città di Maienfeld nonché il Cantone dei Grigioni attribuiscono un'importanza particolare al villaggio di Heidi da diversi punti di vista e lo classificano quale infrastruttura di rilevanza sistemica. In questo modo è possibile accelerare la realizzazione di questo progetto di portata cantonale e consolidare il sistema turistico regionale.
La baita di Heidi sull'alpe ©Heididorf Maienfeld
Via libera al rinnovo della centrale idroelettrica Hüscherabach e alla costruzione della nuova centrale idroelettrica Stutzbach a Splügen
Il Governo ha accolto la domanda concernente l'approvazione della concessione e del progetto per il rinnovo della centrale idroelettrica Hüscherabach e per la costruzione della nuova centrale idroelettrica Stutzbach. Inoltre ha approvato la concessione idraulica per l'utilizzo della forza idrica dei torrenti Hüschera e Stutz, rilasciata dal Comune di Splügen alla Wasserkraftwerk Hüscherabach AG (in fase di costituzione).
La Wasserkraftwerk Hüscherabach AG (in fase di costituzione) intende sfruttare la forza idrica dei torrenti Hüschera e Stutz per produrre elettricità. Presso la centrale idroelettrica Hüscherabach è prevista una produzione annua media pari a 6,1 gigawattora mentre presso la centrale Stutzbach è prevista una produzione annua media pari a 4,05 gigawattora.
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Cambiamento di destinazione per il trasferimento di un'azienda equina
Il Governo ha approvato solo in parte la revisione parziale della pianificazione locale decisa dal Comune di Silvaplana il 9 marzo 2016.
Nella zona "Üerts" è previsto che la destinazione di una particella di circa 2,2 ettari venga modificata da zona agricola a zona per gli sport equestri. Questo azzonamento è correlato al trasferimento previsto dell'azienda equina della Hossmann Stallungen AG che oggi si trova nella zona residenziale 1. L'ubicazione attuale dell'azienda equina non è ottimale per via della posizione ristretta sia per i gestori dell'azienda equina, sia per i residenti. Pertanto il Governo sostiene la nuova ubicazione prevista e approva la revisione parziale della legge edilizia per il cambiamento di destinazione. Il piano generale delle strutture 1:2000 aziende equine Champfèr invece non viene approvato e rinviato al Comune di Silvaplana per la rielaborazione. In sede di rielaborazione è previsto che sia le opere edili pianificate, sia la superficie prevista degli impianti esterni vengano ridimensionate.
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Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni