Nel 2017 l'Aiuto alle vittime dei Grigioni ha fornito consulenza a più di 600 vittime di violenza e persone interessate da misure coercitive a scopo assistenziale. È stato quindi raggiunto un nuovo record per quanto riguarda il numero di casi.
Con 618 casi attivi l'Ufficio di consulenza per l'aiuto alle vittime dei Grigioni nel 2017 ha fatto registrare un nuovo record per quanto concerne le persone a cui ha fornito assistenza. A ciò si è aggiunto un centinaio di brevi consulenze telefoniche fornite a persone interessate e a specialisti.
Consulenze di aiuto alle vittime
Delle 522 persone vittime di episodi di violenza a cui è stata fornita consulenza, il 59 per cento ha subito percosse o lesioni personali, un quinto di queste (12%) ha subito infortuni nella circolazione stradale. Una vittima su tre (33%) ha subito violenza sessuale. Il 32 per cento è stato vittima di casi di estorsione, minacce o coazione. Tra gli altri reati rientrano tra l'altro casi di rapina, omicidio colposo e tentato omicidio.
Oltre il 40 per cento degli atti di violenza è stato perpetrato nel contesto domestico. Tra gli autori figurano il partner (63%) o la partner (4%) oppure un altro membro della famiglia (33%). In 22 casi di violenza domestica si è reso necessario trovare in via temporanea una struttura di protezione o un alloggio di emergenza.
Le persone vittime di violenze si sono rivolte all'Aiuto alle vittime con domande riguardo alla denuncia penale e al procedimento penale nonché per ricevere sostegno psicologico nell'elaborazione dei reati. Sono stati richiesti anche l'accompagnamento a interrogatori e il sostegno in questioni di carattere assicurativo. L'Aiuto alle vittime ha fornito assistenza giuridica e assistenza psicologica rispettivamente a 228 persone e a 224 persone e si è assunto i costi scoperti.
Misure coercitive a scopo assistenziale
Entro la fine del 2017 circa 100 persone interessate da misure coercitive a scopo assistenziale si sono rivolte all'Aiuto alle vittime dei Grigioni quale servizio cantonale di riferimento. Gli interessati hanno ricevuto sostegno nella ricerca degli atti in collaborazione con l'Archivio di Stato dei Grigioni nonché aiuto per la presentazione della domanda di contributo di solidarietà alla Confederazione. Le domande possono essere inoltrate entro il 31 marzo 2018.
Aiuto alle vittime dei Grigioni
L'Aiuto alle vittime dei Grigioni fornisce consulenza e sostiene donne, uomini, bambini e adolescenti vittime di violenza. Le consulenze sono gratuite, su base volontaria, confidenziali e su richiesta anonime. Oltre a consulenze riguardo a reati violenti, reati sessuali e violenza domestica, l'Aiuto alle vittime offre anche sostegno in casi di minacce e coazione, stalking e incidenti per colpa di un terzo (incidenti stradali, sul lavoro, in montagna). Contatto per persone interessate, parenti e specialisti:
Tel. 081 257 31 50 / E-Mail
Opferhilfe@soa.gr.ch
Persone di riferimento:
- Susanna Gadient, capo dell'Ufficio del servizio sociale, tel. 081 257 26 51, e-mail
Susanna.Gadient@soa.gr.ch
- Gian Beeli, capo dell'Ufficio di consulenza per l'aiuto alle vittime, tel. 081 257 31 53, e-mail
Gian.Beeli@soa.gr.ch
Organo: Ufficio del servizio sociale
Fonte: it Ufficio del servizio sociale