A causa del tempo molto mite e dell'assenza di nevicate degne di nota, il numero di capi abbattuti durante la caccia alta è sì inferiore rispetto all'anno scorso, si situa tuttavia al livello degli anni 2018 e 2019. Le cacciatrici e i cacciatori hanno finora dimostrato grande impegno. Durante la caccia di novembre e di dicembre, in diverse regioni dovranno ancora essere abbattute femmine di cervo e di capriolo. Ciò è importante per la regolazione degli effettivi.
A seguito degli elevati effettivi di ungulati e del forte impatto della selvaggina sui boschi a livello regionale, quest'anno la pressione venatoria sui cervi e sui caprioli nonché in singole regioni anche sui camosci e sui cinghiali è stata di nuovo aumentata sensibilmente. In tutte le regioni con molti conflitti bosco-selvaggina la quota di femmine da abbattere secondo il piano degli abbattimenti è stata aumentata. L'obiettivo del piano sarà quindi raggiunto quando saranno state abbattute almeno 3177 femmine. Nella pianificazione della caccia alta di quest'anno (CA) si è tenuto conto anche dell'importante calo degli effettivi di capriolo e di camoscio in Surselva, con le corrispondenti restrizioni alla caccia.
Risultati della prima parte della caccia grigionese 2021
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TOTALE CA 2021 |
TOTALE CA 2020 |
maschi 2021 |
maschi 2020 |
femmine 2021 |
femmine 2020 |
rapporto tra i sessi |
Cervo |
3181 |
4310 |
1782 |
2693 |
1399 |
1617 |
1 : 0.79 |
Capriolo |
2104 |
2502 |
1231 |
1573 |
873 |
929 |
1 : 0.71 |
Camoscio |
2932 |
2975 |
1512 |
1432 |
1463 |
1500 |
1 : 0.97 |
Cinghiale |
30 |
19 |
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10 |
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9 |
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Ungulati |
8290 |
9763 |
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Un compito impegnativo all'orizzonte
Affinché il mandato di caccia possa essere soddisfatto, durante la caccia di novembre e di dicembre 2021 sarà ancora necessario abbattere 2469 femmine di cervo e i loro vitelli. Un'ulteriore regolazione è necessaria anche per gli effettivi di capriolo. Perciò in diverse regioni si dovranno ancora abbattere 282 femmine di capriolo e i loro piccoli nati quest'anno. Poiché l'andamento della caccia in novembre e dicembre dipende in misura molto importante anche dalla presenza di cervi e caprioli nonché dalle condizioni climatiche, il completamento dei piani di abbattimento di quest'anno sarà un compito impegnativo.
La collaborazione è decisiva
Un bosco di protezione sano e ben strutturato garantisce in maniera duratura la sicurezza della popolazione grigionese. Per questo è determinante anche la rinnovazione naturale del bosco. La riduzione degli effettivi di ungulati e quindi anche dell'influenza della selvaggina sulla rinnovazione del bosco fornisce un contributo importante in tal senso. È anche indispensabile una collaborazione costruttiva e caratterizzata dal rispetto tra tutte le parti coinvolte. In tale contesto è importante che i proprietari dei boschi supportino il lavoro dei cacciatori anche in condizioni difficili. Solo in questo modo è possibile raggiungere gli obiettivi comuni.
Allegati:
- Piano della caccia autunnale (caccia speciale) cervo 2021
- Piano della caccia autunnale (caccia speciale) capriolo 2021
- Tabella dei risultati della caccia alta 2021
Persone di riferimento:
- Adrian Arquint, capo dell'Ufficio per la caccia e la pesca, tel. +41 81 257 38 92, e-mail Adrian.Arquint@ajf.gr.ch
- Urban Maissen, ispettore forestale cantonale, Ufficio foreste e pericoli naturali, tel. +41 79 475 52 11, e-mail Urban.Maissen@awn.gr.ch (raggiungibile dalle ore 13.00)
Organo competente: Ufficio per la caccia e la pesca