In futuro nel Cantone dei Grigioni i contribuenti verranno sgravati in diversi settori. Il Governo grigionese ha posto in vigore a inizio gennaio la prima parte della revisione della legge sulle imposte. Ad approfittare delle riduzioni delle imposte saranno tra gli altri le famiglie e le imprese.

Il 18 giugno 2009 il Gran Consiglio ha deciso la revisione parziale della legge cantonale sulle imposte. Il termine di referendum è scaduto inutilizzato il 23 settembre. Il Governo ha ora posto in vigore la prima parte del progetto con effetto al 1° gennaio 2010. In questo modo i contribuenti verranno sgravati in diversi settori. Avviene inoltre un adeguamento della legge cantonale sulle imposte al diritto federale.

A titolo di novità, la compensazione della progressione a freddo avverrà già con un cambiamento dell'indice nazionale dei prezzi al consumo del tre percento (finora a partire dal 10 percento). Di questa misura, che avrà effetto già dal 1° gennaio 2010, beneficeranno tutti i contribuenti, poiché un aumento dei redditi dovuto al rincaro non condurrà più in futuro a un maggiore carico fiscale percentuale. A livello federale la compensazione della progressione a freddo avverrà annualmente a partire dal 2011.

Vengono sgravate le famiglie
Con l'aumento della deduzione per la custodia dei figli complementare alla famiglia ad al massimo 10'000 franchi (finora fr. 6'000.–) e delle deduzioni per figli, le famiglie approfitteranno in ampia misura della revisione. Le nuove deduzioni per figli ammonteranno a:

- per figli in età prescolare fr. 6'000.– (finora fr. 5'000.–)
- per figli minorenni più grandi e figli in formazione fr. 9'000.– (finora fr. 8'000.–)
- per figli in formazione lontano da casa fr. 18'000.– (finora fr. 14'000.–)

La revisione parziale porta inoltre a sgravi per l'imposta sulla sostanza, aumentando da un lato gli importi esenti e riducendo dall'altro il carico massimo.

Imposta sugli utili per imprese diminuita al 5,5 percento
Con una riduzione dell'imposta sugli utili delle persone giuridiche dal 7% al 5,5%, i Grigioni rimangono concorrenziali nel confronto intercantonale. Con questa aliquota d'imposta bassa il Cantone dei Grigioni abbandona la tariffa progressiva in vigore e passa a un'aliquota d'imposta proporzionale, sull'esempio di Confederazione e numerosi Cantoni.

Altri punti di revisione concernono la semplificazione del ricupero d'imposta in caso di successione (cosiddetta amnistia degli eredi) e l'introduzione dell'autodenuncia esente da pena in caso di sottrazione d'imposta. Con l'abolizione della prassi Dumont, a titolo di novità i contribuenti che acquistano un immobile che necessita un risanamento possono dedurre le spese di riattazione.

Minori entrate
I punti della revisione posti in vigore all'inizio del 2010 porteranno a lungo termine a minori entrate dell'ordine di circa 29 milioni di franchi ciascuno per Cantone e comuni. 12,5 milioni di franchi saranno dovuti agli sgravi previsti nell'imposta sulla sostanza, mentre 11 milioni di franchi saranno dovuti alla riduzione dell'imposta sugli utili. Diminuzioni supplementari delle entrate per circa 12 milioni di franchi saranno provocate dalla compensazione più rapida della progressione a freddo.

La seconda parte della revisione concerne la legge sulla riforma II dell'imposizione delle imprese. Questa entrerà in vigore nel 2011 con le disposizioni dell'imposta federale diretta.


Persone di riferimento:
- Consigliere di Stato Martin Schmid, Direttore del Dipartimento delle finanze e dei comuni, tel. 081 257 32 01
- Urs Hartmann, capo dell'Amministrazione delle imposte, tel. 081 257 33 24


Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni