Il Governo grigionese ha licenziato il messaggio sull'emanazione di una nuova legge sulla geoinformazione. In questo modo anche in futuro nei Grigioni un ampio numero di utenti devono potere usufruire dei geodati in modo semplice ed economico. Contemporaneamente le basi legali vengono adeguate alle nuove direttive della Confederazione. L'affare verrà discusso in Gran Consiglio nella sessione di giugno 2011.
Il rilevamento e la diffusione di geoinformazioni per via elettronica sono sensibilmente aumentati. I geodati sono delle basi essenziali per l'attività pianificatoria e vengono utilizzati nell'amministrazione, nell'economia, nella scienza e in ambito privato. Il Cantone dei Grigioni ha riconosciuto per tempo l'importanza dei geodati e ha provveduto tempestivamente alla creazione coordinata di un sistema d'informazione geografica (SIG) all'interno dell'amministrazione. La Centrale cantonale SIG ha così potuto iniziare la sua attività già nel 1992.
Oggi i geodati sono consultabili liberamente sul sito del Centro di Geodati dei Grigioni all'indirizzo
www.geogr.ch e possono essere acquisiti online. Dalla loro messa in esercizio nel marzo 2008, i servizi e l'offerta di dati sono stati costantemente ampliati. Vengono richiesti principalmente i dati dei settori misurazione ufficiale, pianificazione delle utilizzazioni, pianificazione direttrice, natura e ambiente, nonché bosco e selvaggina.
Nuove direttive della Confederazione
Con la legge federale sulla geoinformazione entrata in vigore il 1° luglio 2008, la Confederazione ha completamente rielaborato, uniformandole, le basi legali per i propri geodati. Il nuovo diritto in materia di geoinformazione disciplina da un lato il rilevamento dei geodati della Confederazione, dall'altro anche l'ottenimento di questi dati che vanno resi accessibili al pubblico tramite servizi di rappresentazione e di telecaricamento.
Anche le disposizioni cantonali vanno ora adeguate a queste nuove direttive della Confederazione; va inoltre emanato il relativo quadro giuridico per i geodati cantonali. La nuova legge cantonale sulla geoinformazione ha lo scopo di mettere a disposizione delle autorità, nonché dell'economia, della società e della scienza i geodati per una vasta utilizzazione, in modo semplice e a costi adeguati.
Per poter raggiungere questo obiettivo è necessario un centro cantonale di geodati che metta a disposizione i dati. Nella legge questo centro di geodati viene descritto come un servizio mittente centrale nel Cantone. Il Cantone può delegare del tutto o in parte a terzi la gestione del centro di geodati. Inoltre, i comuni possono continuare a gestire propri centri di geodati.
I geodati di base devono essere consultabili gratuitamente
Le legge prevede inoltre che i geodati di base accessibili al pubblico possano essere consultati gratuitamente. Anche i piani fino al formato A3 devono poter essere stampati gratuitamente. In questo modo le autorità tengono conto della necessità della popolazione di accedere alle informazioni in modo semplice, veloce e gratuito. Per l'ottenimento di ulteriori geodati viene invece riscosso un emolumento utilizzato per finanziare l'attività del centro di geodati.
Altre novità
Nella nuova legge sulla geoinformazione vengono integrate anche le regolamentazioni relative alla misurazione ufficiale. Inoltre, a titolo di novità il Cantone intende creare una base legale per la realizzazione di un catasto delle condotte e di un piano corografico delle condotte. Infine, conformemente alle direttive della Confederazione, il Cantone ha anche adottato le basi per la creazione di un catasto sulle restrizioni di diritto pubblico della proprietà (catasto RDPP).
Persona di riferimento:
Consigliere di Stato Hansjörg Trachsel, Direttore del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità, tel. 081 257 23 01
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni