Il Governo grigionese rende nota la ripartizione tra i circoli dei seggi in Gran Consiglio per le elezioni di circolo del 18 maggio 2014. Inoltre, il Governo ha approvato un nuovo accordo di prestazioni con il centro di ricerca CSEM di Landquart, valido per un periodo di otto anni.
Elezioni parlamentari 2014: seggi ripartiti tra i circoli
In vista delle elezioni del Gran Consiglio del 18 maggio 2014, il Governo ha proceduto alla ripartizione tra i circoli dei seggi in Gran Consiglio. Per la ripartizione dei seggi è determinante la popolazione svizzera residente dei circoli secondo la statistica federale della popolazione e delle economie domestiche (STATPOP). Per le elezioni di circolo 2014 vi saranno spostamenti di seggi in due circoli. Il Circolo di Thusis guadagna un seggio, il Circolo di Churwalden ne perde uno. La ripartizione tra i 39 circondari elettorali dei 120 seggi in Gran Consiglio può essere scaricata
qui. L'elenco sarà inoltre pubblicato sul Foglio ufficiale cantonale.
Per calcolare la ripartizione dei seggi si è fatto capo alla STATPOP 2012 resa nota di recente, contenente le cifre relative allo stato della popolazione il 31 dicembre 2012. Sono inoltre stati considerati due casi di aggregazioni comunali che dopo il 31 dicembre 2012 hanno modificato l'appartenenza ai circoli di singoli comuni o che la modificheranno (aggregazione comunale Safiental con effetto al 1° gennaio 2013 e aggregazione comunale Ilanz/Glion con effetto al 1° gennaio 2014).
Nuovo accordo di prestazioni con il centro di ricerca CSEM di Landquart
Il Governo ha approvato un nuovo accordo di prestazioni 2014 – 2021 con il centro di ricerca CSEM di Landquart, con l'obiettivo di orientare sistematicamente nei prossimi anni il centro di ricerca CSEM (Centre Suisse d'Electronique et de Microtechnique) alle esigenze delle imprese tecnologiche regionali nella valle del Reno alpino. Il riorientamento del centro è già stato avviato con successo nel 2012. Si intende ora consolidare ulteriormente le relazioni con l'industria regionale, sviluppare in stretta collaborazione con le imprese nuove tecnologie adeguate alle esigenze e attuarle a livello industriale.
Nel quadro dell'accordo di prestazioni, il Governo ha garantito al centro di ricerca CSEM un contributo cantonale di quattro milioni di franchi complessivi per gli anni 2014 – 2017. Vi si aggiunge un contributo nel quadro della nuova politica regionale (NPR) di ulteriori quattro milioni di franchi complessivi, a carico in ragione della metà ciascuno di Confederazione e Cantone. Nell'accordo di prestazioni vengono prospettati i medesimi contributi anche per gli anni 2018 – 2021. Da un lato questo crea una sicurezza di pianificazione e d'altro lato, dopo quattro anni, dovrà esservi una verifica del raggiungimento degli obiettivi ed eventualmente un adeguamento a condizioni quadro mutate. Sono fatte salve le corrispondenti approvazioni dei crediti da parte del Gran Consiglio, nonché l'approvazione dei programmi di attuazione NPR 2016 – 2019 e 2020 – 2023 da parte di Cantone e Confederazione.
Secondo il Governo, il centro di ricerca CSEM di Landquart riveste un ruolo importante nel processo di innovazione delle imprese tecnologiche regionali. Il centro determina regolarmente, grazie a contatti diretti con le imprese, le esigenze specifiche regionali di ogni settore e le riassume in un portafoglio tecnologico. Su questa base viene elaborata una roadmap tecnologica, vale a dire una pianificazione di progetti. Questo modo di procedere assicura che il centro di ricerca lavori vicino alle esigenze di innovazione del mercato regionale, rafforzandone la competitività.
La collaborazione sempre più forte con l'industria provoca anche uno sviluppo dei settori di attività del centro. Nei prossimi otto anni si prevede di creare a Landquart fino a 14 posti di lavoro (quelli attualmente esistenti sono 21). Inoltre, il centro contribuisce al perfezionamento professionale dei collaboratori di punta dell'industria regionale e al reclutamento di ulteriori collaboratori di punta per la regione.
Promozione RIC da rielaborare radicalmente
Il Governo grigionese chiede alla Confederazione di rinunciare per il momento a una revisione dell'ordinanza sull'energia per quanto riguarda la rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di energia elettrica (RIC). Come osserva il Governo nell'indagine conoscitiva in merito alla revisione, andrebbe invece esaminata una rielaborazione degli strumenti di promozione RIC nel quadro dell'ulteriore dibattito relativo alla Strategia energetica 2050 della Confederazione. Viene richiesta una radicale riorganizzazione della RIC che si orienti al rapporto costi/benefici e che sostenga anche investimenti nell'efficienza di grandi centrali idroelettriche.
La configurazione attuale della RIC favorisce i nuovi piccoli impianti idroelettrici, anziché uno sfruttamento razionale dell'acqua negli impianti esistenti. Secondo il Governo, con la proposta revisione dell'ordinanza sull'energia questa situazione muta soltanto in misura trascurabile. In generale, anche dopo la revisione proposta il contributo RIC rimane proporzionalmente più elevato per le piccole e le micro-centrali elettriche, benché producano in percentuale elettricità supplementare soltanto in misura relativamente modesta.
Per nuovi impianti costruiti lungo corsi d'acqua naturali, la RIC dovrebbe essere versata unicamente a partire da una soglia minima di un megawatt di potenza installata. Inoltre, la RIC dovrebbe poter essere versata anche per centrali idroelettriche con una potenza installata superiore a dieci megawatt.
I Grigioni rinunciano a reintrodurre la moratoria sull'apertura di studi medici
Il Governo non vede motivo per limitare l'ammissione di fornitori di prestazioni autorizzati a esercitare la propria attività a carico dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie. Esso fa uso della possibilità di distanziarsi dalla nuova moratoria sull'ammissione di nuovi medici decisa dalla Confederazione nel luglio 2013. Questo è quanto ha stabilito il Governo in un'ordinanza, con la quale il blocco dell'ammissione dei medici non viene attuato nel Cantone dei Grigioni.
La Confederazione ha emanato una prima moratoria nel 2002. La misura, limitata a tre anni, è stata prolungata tre volte ed è scaduta a fine 2011 a seguito dell'assenza di una regolamentazione successiva. Da luglio 2013 è in vigore una nuova ordinanza della Confederazione, che di fatto lascia ai Cantoni la facoltà di reintrodurre il blocco dell'ammissione dei medici.
Fissati i sussidi per l'assistenza ai bambini complementare alla famiglia
Il Governo ha fissato a 9.05 franchi per ora di custodia e bambino i costi standard per il 2014 per i fornitori di servizi per l'assistenza ai bambini complementare alla famiglia aventi diritto a sussidi. La percentuale contributiva del Cantone per nuove offerte di assistenza complementare alla famiglia ammonta nei primi tre anni aventi diritto a sussidi al 25 per cento dei costi standard e per tutte le altre offerte al 20 per cento dei costi standard. È fatta salva l'autorizzazione del credito da parte del Gran Consiglio.
Il sussidio cantonale per le offerte di assistenza ai bambini complementare alla famiglia già esistenti e per quelle nuove ammonterà complessivamente nel 2014 a circa 2,44 milioni di franchi. Non vi sono inclusi i sussidi del Cantone per le offerte, già esistenti o nuove, delle ulteriori strutture diurne secondo la nuova legge scolastica.
10 229 firme valide per l'iniziativa sulla caccia speciale
L'iniziativa popolare "per l'abrogazione della caccia speciale (iniziativa sulla caccia speciale)", depositata il 21 agosto 2013 alla Cancelleria dello Stato, è riuscita con 10 229 firme valide. L'iniziativa legislativa sotto forma di progetto elaborato verrà trasmessa al Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste affinché la elabori nel quadro dei decreti di principio del Governo e nel rispetto dei termini legali.
Dai comuni e dalle regioni
- Ilanz: viene approvata la revisione parziale della pianificazione locale del 7 giugno 2013 decisa dal Comune di Ilanz. La revisione include un cambiamento di destinazione della particella n. 570 dalla zona per edifici e impianti pubblici alla zona artigianale.
- Medel/Lucmagn: fatta salva la garanzia del finanziamento globale, al Comune di Medel/Lucmagn viene concesso un mutuo della Confederazione di 190 000 franchi nel quadro della nuova politica regionale (NPR) per il progetto "Academia Vivian – Realisierung Waldhütte". Quale prestazione equivalente al mutuo NPR viene garantito un sussidio cantonale di 31 984 franchi a favore di questo progetto. È fatta salva la concessione dei crediti da parte del Gran Consiglio. Il progetto prevede la costruzione di una capanna nel bosco in località "Stagias". La capanna dovrà poter essere utilizzata sia da classi scolastiche, sia da associazioni, ditte, organizzazioni e privati. L'Academia Vivian intende entusiasmare un vasto pubblico per i temi bosco, selvaggina e natura.
- Saas i.P.: nel quadro del rinnovo dell'approvvigionamento idrico, al Comune di Saas i.P. viene garantito un contributo di 81 900 franchi per il risanamento delle captazioni Plangga e Steinen, per la condotta di afflusso Plangga-Hof e per la condotta dell'abbeveratorio Steinen-Flersch. È fatto salvo il sovvenzionamento federale.
- Safiental: al consorzio di sorgenti Malönja, Comune di Safiental, viene concesso un contributo di 120 960 franchi per il potenziamento e il rinnovo della condotta Malönja-Thalkirch, tappa 2013. La concessione del contributo cantonale presuppone il sovvenzionamento da parte della Confederazione.
- Tschappina: al Comune di Tschappina viene concesso un contributo di 564 700 franchi per il risanamento e il ripristino periodico dell'approvvigionamento idrico. È fatto salvo il corrispondente sovvenzionamento da parte della Confederazione.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Sezione CAS Piz Terri: alla sezione CAS Piz Terri viene garantito un contributo di 58 000 franchi dal Fondo per lo sport per il rinnovo dell'impianto di depurazione delle acque di scarico della capanna Terri.
- US Schluein-Ilanz: alla US Schluein-Ilanz viene concesso un contributo di 100 000 franchi dal Fondo per lo sport per la costruzione di un nuovo edificio con spogliatoi e tribuna.
Progetti stradali
Il Governo grigionese ha stanziato 1 514 000 franchi per lavori di costruzione lungo i seguenti tratti stradali:
- Strada per Zignau: opere da capomastro nuovo ponte Zavragia
- Strada per Obersaxen: lavori di pavimentazione Flond – Valata
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni