Il Governo grigionese ha approvato un progetto per la digitalizzazione e la catalogazione di beni culturali audiovisivi. Ha inoltre approvato un contratto con le FFS relativo all'utilizzazione di principio delle sale d'attesa della Porta Alpina.
Digitalizzazione e catalogazione di beni culturali audiovisivi che hanno una relazione con i Grigioni
I supporti video e audio che hanno una relazione con i Grigioni devono essere registrati, digitalizzati e resi accessibili a un vasto pubblico. Il Governo ha approvato un progetto per la digitalizzazione e la catalogazione di beni culturali audiovisivi per gli anni 2013-2016. La direzione generale del progetto compete all'Ufficio della cultura, Sezione promozione della cultura, per l'attuazione è responsabile la Biblioteca cantonale. L'obiettivo è quello di registrare i supporti video e audio di importanza storica in un inventario centrale, di digitalizzare i documenti a seconda del rischio di degrado e di mettere le relative informazioni a disposizione del pubblico in un catalogo online quale servizio ampliato della Biblioteca cantonale.
Nei Grigioni esiste un gran numero di media audiovisivi in possesso di archivi culturali, musei, istituzioni, collezionisti e privati. Si stima che entro il 2016 potrebbero essere registrati e digitalizzati circa 3500 documenti. La cessione alla Biblioteca cantonale di media audiovisivi da parte dei rispettivi proprietari o titolari dei diritti verrà disciplinata tramite accordi.
Il progetto dispone di un credito quadro di al massimo 2,4 milioni di franchi complessivi. È fatta salva l'approvazione del credito per il 2014-2016 da parte del Gran Consiglio. Per i lavori di progetto nel 2013 (tra l'altro allestimento del piano e del capitolato d'oneri, nonché ricerche e determinazione delle priorità attribuite ai fondi di media), il Gran Consiglio ha approvato un credito già nella sessione di dicembre 2012.
Garantito il diritto di utilizzare le sale d'attesa della Porta Alpina
Per l'utilizzazione delle sale d'attesa della Porta Alpina da parte del Cantone dei Grigioni verrà stipulato un contratto con le FFS quale futura proprietaria e responsabile della gestione della galleria di base del San Gottardo. Il Governo ha approvato il contratto di utilizzazione con le FFS. Dal punto di vista del Cantone, con questo contratto si vuole garantire che gli investimenti finora attuati in relazione alla Porta Alpina a Sedrun siano eventualmente a disposizione per un progetto futuro, il cui obiettivo è ancora del tutto aperto e che per il momento non deve ancora essere determinato. Il diritto di utilizzazione viene accordato in particolare per le quattro sale d'attesa realizzate nel quadro degli investimenti preliminari della Porta Alpina, nonché per il garage di manutenzione.
Secondo un incarico dell'Ufficio federale dei trasporti, entro il 2014 presso una delle quattro sale d'attesa verrà montata una finestra per visitatori, simile a quella realizzata nella galleria del Lötschberg. Questa finestra dovrà consentire di gettare uno sguardo ai treni che attraversano la galleria di base del San Gottardo e di farsi così un'idea di come viene gestita la galleria ferroviaria più lunga del mondo.
Ancora 81 settori forestali nei Grigioni
Il Governo ha approvato una nuova suddivisione dei settori forestali. A partire dal 1° gennaio 2014, nei Grigioni esisteranno quindi 81 settori forestali (in precedenza 107). Le unificazioni di settori forestali in unità più grandi e con più forestali di settore sono state rese possibili dalla revisione della legge cantonale sulle foreste, entrata in vigore all'inizio del 2013. Inoltre, dietro compenso sarà possibile delegare agli enti forestali responsabili compiti sovrani di vigilanza, di controllo e di esecuzione. In vista di ulteriori aggregazioni di comuni, sono da attendersi anche per il futuro modifiche ai settori forestali.
Adeguate le ordinanze concernenti la pesca
Il Governo ha sottoposto a revisione parziale l'ordinanza sulla pesca e l'ordinanza sulla riscossione di multe disciplinari per contravvenzioni alla legislazione sulla pesca. Le ordinanze concernenti la pesca sono state adeguate dal punto di vista formale alla legge cantonale sulla pesca, la cui revisione parziale è stata approvata dal Gran Consiglio in occasione della sessione di agosto 2013, e alcune loro disposizioni sono state precisate. Le ordinanze concernenti la pesca rivedute entreranno in vigore contemporaneamente alla revisione parziale della legge sulla pesca.
Dai comuni e dalle regioni
- Ftan, Mon, Schiers: vengono approvate le leggi fiscali comunali rivedute dei Comuni di Ftan, Mon e Schiers. Le nuove disposizioni concernono il soggetto fiscale dell'imposta sulle quote ereditarie e sulle donazioni.
- Hinterrhein: viene approvato il nuovo statuto della "Gemeindekorporation Hinterrhein" con sede ad Andeer. Diverse parti del vecchio statuto del 1956 non corrispondevano più al diritto di rango superiore.
Progetti stradali
Commessa per la sistemazione dei ponti Scalascia
Il Governo ha aggiudicato la commessa per la progettazione e l'esecuzione dei lavori per la sistemazione dei ponti Scalascia quale parte della strada del Bernina lungo il lago di Poschiavo. I costi complessivi ammontano a undici milioni di franchi.
La strada del Bernina lungo il lago di Poschiavo è stata realizzata nella prima metà degli anni Sessanta. Da allora, la strada è stata sottoposta soltanto a piccoli lavori di manutenzione e a misure immediate. La strada non corrisponde più agli standard odierni, presenta danni considerevoli e la portata dei manufatti è insufficiente. Per questo motivo, la strada principale lungo il lago di Poschiavo verrà rinnovata a tappe. Il settore ora aggiudicato comprende i cinque ponti Scalascia e la platea in cemento armato Scalascia tra i ponti Scalascia I e II. La strada si trova circa 20 metri sopra il livello medio dell'acqua del lago di Poschiavo e fino a 20 metri sopra il tracciato della Ferrovia Retica. È prevista una durata dei lavori di circa tre anni. L'inizio dei lavori di costruzione è previsto per la primavera del 2014.
Approvato ulteriore tratto della correzione stradale Giarsun – Ardez ovest
Il Governo ha approvato un sottoprogetto per la correzione della strada dell'Engadina, tratto Giarsun – Ardez ovest, dal chilometro 51,85 al chilometro 52,46. Rispetto al progetto esposto, in questo tratto si rinuncia a un acquisto definitivo delle scarpate a valle della strada. Esse rimangano di proprietà dei titolari o dei gestori dei fondi attigui alla strada.
Per il primo tratto del progetto di correzione stradale dal chilometro 50,98 va svolta una nuova esposizione del progetto. Il Governo ha approvato già nel settembre 2011 il tratto dal chilometro 52,46 al chilometro 54,82, situato prevalentemente su territorio del Comune di Ardez.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni