In occasione della più recente seduta il Governo grigionese ha preso posizione in merito all'ordinanza federale sulla caccia e alla Strategia Reti elettriche.
Il Governo è favorevole in gran parte alla revisione parziale dell'ordinanza federale sulla caccia
Il Governo grigionese si dichiara espressamente favorevole alla nuova distinzione operata all'interno dell'ordinanza federale sulla caccia fra la regolazione di branchi di lupi e misure contro singoli lupi. Viene altresì accolta con favore la novità secondo la quale saranno esclusivamente i Cantoni a poter concedere autorizzazioni di abbattimento di singoli lupi che causano danni rilevanti ad animali da reddito. Tuttavia, il Governo richiama nuovamente l'attenzione sul problema legato all'esecuzione in relazione al diritto di ricorso delle organizzazioni ambientaliste. L'esecuzione delle strategie "Orso Svizzera", "Lince Svizzera" e "Lupo Svizzera" e delle disposizioni pertinenti previste dalla legislazione federale in materia di caccia non può essere garantita se contro le decisioni di abbattimento prese dai Cantoni è possibile far capo a rimedi giuridici con effetto sospensivo.
Il Governo prende posizione in merito alla Strategia Reti elettriche
L'avamprogetto per la procedura di consultazione concernente la Strategia Reti elettriche prevede passi che vanno nella direzione giusta. Questo è quanto il Governo rileva in una presa di posizione congiunta con la Conferenza dei governi dei Cantoni alpini (CGCA). Mediante tale avamprogetto la Confederazione intende migliorare le condizioni quadro per il potenziamento e la manutenzione delle reti elettriche svizzere. I Cantoni alpini hanno un interesse fondamentale affinché l'energia idroelettrica prodotta nelle loro regioni possa essere trasportata senza ostacoli verso i centri di consumo. Tuttavia, il progetto di legge contiene numerosi aspetti che non possono essere condivisi. Ad esempio, a titolo di novità, si prevede di ancorare il cablaggio sotterraneo quale principio generale. Il Governo grigionese sottolinea che i cablaggi sono in linea di principio auspicabili sia sotto il profilo paesaggistico sia sotto quello ecologico. Tuttavia, per via delle condizioni topografiche e della scarsa densità di consumo le regioni montane e le aree rurali devono poter essere collegate con linee aeree anche in futuro.
Scheda informativa Strategia Reti elettriche
Abolizione della tariffa doganale preferenziale per l'importazione di carne condita
In Svizzera, solo la carne condita può essere importata a condizioni più favorevoli rispetto alla carne non trattata. Un'iniziativa parlamentare mira ora ad abolire tale tariffa doganale preferenziale al fine di prevenire turbative di mercato nel settore della carne ed elusioni della tariffa doganale più elevata. Il progetto di legge presentato prevede una nuova categorizzazione dei prodotti a base di carne condita e pertanto l'assoggettamento a un dazio più elevato. In una presa di posizione il Governo grigionese illustra i motivi favorevoli e contrari a una modifica della tariffa doganale. In particolare per i settori che dipendono dall'importazione di tali prodotti, le modifiche comporterebbero gravi svantaggi. Ad esempio, nei Grigioni il settore della produzione di carne secca sarebbe particolarmente colpito da un eventuale incremento della tariffa doganale per l'importazione di carne condita, dato che utilizza tali prodotti importati per la produzione di carne secca di manzo, la quale si pone in diretta concorrenza con carne secca estera, quale ad esempio la bresaola. Dal punto di vista del Cantone dei Grigioni prevalgono i motivi per non entrare in materia. Tuttavia sono senz'altro comprensibili le problematiche che derivano dalla situazione attuale. Per questo motivo, il Cantone propone di inasprire i controlli da parte dell'Amministrazione federale delle dogane al fine di evitare abusi.
Il Governo grigionese sostiene la Strategia nazionale contro le resistenze agli antibiotici
Le resistenze agli antibiotici sono in aumento anche in Svizzera. La Confederazione affronta tale problema mediante una strategia nazionale di ampio respiro. Il Governo grigionese prende posizione in merito a tale Strategia contro le resistenze agli antibiotici (StAR). La strategia prevista viene sostenuta, è ritenuto efficace soprattutto l'approccio "One Health". Oltre alla salute umana, quest'ultimo comprende anche la salute degli animali, l'agricoltura, la sicurezza delle derrate alimentari e la sicurezza alimentare nonché l'ambiente. Tuttavia, in sede di formulazione definitiva della strategia, le misure perseguite dovranno essere provviste di priorità più chiare. Inoltre, il ruolo dei Cantoni per quanto riguarda l'attività di vigilanza e l'esecuzione è descritto in maniera vaga, motivo per cui si rende necessario un chiarimento.
Ulteriori informazioni: Sito web dell'UFSP relativo alla StAR
Nuova suddivisione dei settori forestali nei Grigioni
Il Governo grigionese ha approvato una nuova suddivisione dei settori forestali. Sono di nuova costituzione il settore Albula (scioglimento dei settori Alvaneu-Schmitten, Ausser-Belfort, Bergün/Bravuogn, Filisur e Mon), Zillis Schamserberg (scioglimento dei settori Schamserberg e Zillis-Reischen) nonché il settore S-chanf – Zuoz (scioglimento dei settori S-chanf e Zuoz). In tal modo il numero di settori forestali è stato portato a 75, con una riduzione di sei unità. La suddivisione dei settori viene adeguata con effetto retroattivo al 1° gennaio 2015. In vista di ulteriori aggregazioni di comuni e aziende, anche per il futuro sono da attendersi modifiche ai settori forestali.
Legenda: rappresentazione generalizzata dei 75 settori forestali nel Cantone dei Grigioni.
Sussidi della Confederazione e del Cantone per la nuova realizzazione della seggiovia e di un impianto di innevamento a Silvaplana
Fatta salva la garanzia del finanziamento globale, alla Corvatsch AG viene concesso un mutuo NPR della Confederazione di 2 milioni di franchi per la nuova realizzazione della seggiovia Curtinella e dell'impianto di innevamento a Silvaplana. In aggiunta, viene garantito un sussidio cantonale pari a circa 337 000 franchi. Tale progetto prevede la sostituzione dello scilift esistente con una seggiovia quale importante collegamento tra le due aree sciistiche Furtschellas e Corvatsch. Allo stesso tempo, su questa importante pista di collegamento tra Corvatsch e Furtschellas è prevista la realizzazione di un nuovo impianto di innevamento.
Al fine di realizzare questo progetto, il 17 febbraio 2010 il Comune di Silvaplana ha deciso una revisione parziale della pianificazione locale. Alcuni strumenti di pianificazione sono stati approvati dal Governo già nell'agosto del 2010. Dopo aver ricevuto ulteriore documentazione, in occasione della sua più recente seduta, il Governo ha approvato anche il piano delle zone 1:5000 relativo alla discesa a valle Corvatsch nonché il piano generale di urbanizzazione 1:5000 (approvvigionamento e smaltimento) anch'esso relativo alla discesa a valle Corvatsch.
Il Governo approva la revisione parziale della pianificazione locale del Comune di Ilanz/Glion
La revisione parziale riferita a un progetto della pianificazione locale del Comune di Ilanz/Glion del 28 settembre 2014 viene approvata con indicazioni. La revisione parziale comprende un'integrazione della legge edilizia, la revisione parziale del piano delle zone e piano generale delle strutture 1:2000 nonché la revisione parziale del piano generale di urbanizzazione 1:2000. Lo scopo della revisione parziale consiste nella realizzazione di un capannone per la trasformazione del legno nonché la costruzione di un edificio per uffici. Successivamente, il legname trasformato verrà utilizzato nella centrale termica a legna sita nella frazione Castrisch.
Approvazione della correzione della strada per Pusserein
Il Governo ha approvato il progetto d'esposizione per la correzione della strada per Pusserein, diramazione Pusserein – Stettli, con condizioni e autorizzazioni di diritto speciale. La strada per Pusserein è una strada cantonale di collegamento e rende accessibile la frazione Pusserein, facente parte del Comune di Schiers. La strada stretta non soddisfa più le esigenze e i requisiti di sicurezza odierni.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni