Il Governo grigionese ha licenziato il programma di Governo e il piano finanziario per gli anni 2017 – 2020. In primo piano vi è la gestione della difficile situazione economica con lo scopo di sviluppare ulteriormente la piazza economica dei Grigioni e di rafforzare la competitività. Il bilancio cantonale dovrà essere mantenuto in equilibrio a lungo termine.
Il Rapporto sul programma di Governo e sul piano finanziario per gli anni 2017 – 2020 corrisponde all'agenda politica del Governo per i prossimi anni. Le basi del programma sono state elaborate in collaborazione con la Commissione strategica e di politica statale del Gran Consiglio, la quale, in seguito, ha formulato otto linee guida e le ha presentate al Gran Consiglio per la decisione. In conformità a queste linee guida, nonché in considerazione dei mezzi finanziari a disposizione, nei vari settori politici il Governo ha elaborato 31 intenti strategici e un totale di 33 punti centrali di sviluppo accompagnati da una molteplicità di misure concrete.
Sviluppare ulteriormente la piazza economica dei Grigioni e rafforzare la competitività
Il punto chiave del programma, distribuito su quattro anni, è rappresentato dalla gestione della difficile situazione economica. Fattori esterni a livello nazionale e internazionale influenzano in modo determinante la piazza economica dei Grigioni e la sua competitività. Ciò ha indotto il Governo a considerare in modo prioritario importanti strategie parziali, segnatamente nei settori centrali turismo, forza idrica, sviluppo economico regionale e assetto del territorio. Affinché il turismo possa affermarsi quale pilastro dell'economia grigionese sono previste misure volte a ottimizzare il sistema turistico, a rafforzare i mercati con prodotti innovativi, nonché a creare condizioni quadro ottimali per il rinnovamento edilizio dell'infrastruttura ricettiva. La forza idrica è di importanza decisiva per i Grigioni e gli altri Cantoni alpini. Oltre al miglioramento delle condizioni quadro a livello federale, nell'ambito della nuova determinazione del canone d'acqua per il periodo a partire dal 2020 si dovrà procedere affinché il contributo della forza idrica alla garanzia dell'approvvigionamento nonché i fattori che distorcono il mercato siano considerati in modo adeguato. Tramite diverse misure il Governo intende dare alle regioni più e meno sviluppate prospettive future positive poiché esse sono parte di un Cantone attrattivo. Presentano un potenziale il turismo, l'agricoltura, l'economia forestale e del legno, l'acqua quale risorsa, la promozione della forza idrica, gli sviluppi commerciali, la formazione e la ricerca, nonché le offerte culturali. Per influenzare positivamente lo sviluppo politico-economico nelle regioni periferiche, il Governo ha inoltre deciso di avviare più rapidamente del previsto diversi progetti e misure grazie a un programma d'impulso mirato secondo il principio "dalle regioni, per le regioni".
Per il raggiungimento di questi obiettivi vanno create condizioni quadro di ampia portata, favorevoli alle attività commerciali e agli investimenti. È fondamentale una politica di assetto territoriale che unisca gli interessi delle zone di montagna e che venga rappresentata verso l'esterno con lo scopo di sfruttare in modo ottimale il proprio territorio. Devono inoltre essere create opzioni operative tramite una forte interconnessione tra i responsabili decisionali del settore economico, della Confederazione e degli altri Cantoni. Buone condizioni quadro presuppongono inoltre una politica finanziaria e fiscale attiva per garantire futuri ricavi, un'attuazione favorevole all'economia dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa, nonché una politica fondiaria attiva per aumentare l'attrattività del Cantone. Infine, il Governo grigionese fa tutto il possibile per avere un'influenza sulla creazione di buone condizioni quadro per la piazza economica dei Grigioni nei rapporti tra la Svizzera e l'Europa.
Creare importanti presupposti per uno spazio vitale attrattivo
Grazie a diversi punti centrali di sviluppo il Governo intende creare presupposti migliori in settori che rappresentano importanti fattori di successo per un luogo di lavoro e residenziale attrattivo. Tra questi vi rientrano la promozione della coesione sociale e la gestione di successo della questione relativa alla migrazione. In considerazione dei turismo criminale, per il Governo è molto importante garantire la sicurezza pubblica e aumentare il senso di sicurezza della popolazione. Intende inoltre affrontare in modo attivo il cambiamento demografico nel settore della formazione. La piazza formativa dei Grigioni e la ricerca devono essere rafforzate con diverse misure. Nel settore sanitario si tratta di affrontare le sfide e di sfruttare le opportunità del turismo della salute con la creazione di offerte attrattive e innovative nel settore del turismo e della sanità.
Un'esigenza importante del Governo riguarda infine lo sviluppo sostenibile. Il programma di Governo tiene conto di aspetti importanti, poiché in tutti i settori politici si possono identificare punti centrali di sviluppo che sono orientati sulla base delle tre dimensioni importanti dello sviluppo sostenibile, segnatamente la capacità economica, la responsabilità ecologica e la solidarietà sociale.
Il piano finanziario rimane una grande sfida
Attualmente il bilancio cantonale rimane equilibrato. Le eccedenze di ricavi dell'ultimo decennio hanno reso possibile la formazione di una sana base di capitale proprio e un'elevata liquidità. Nel frattempo i margini di manovra finanziari vengono però sfruttati pienamente. Le prospettive finanziarie mostrano che dal 2018 il bilancio cantonale sarà sovraccarico. Mentre le spese, in particolare i contributi a terzi, continueranno ad aumentare, si prevede un ristagno per quanto riguarda le entrate fiscali. Gli sviluppi a livello federale come l'attuazione della riforma III dell'imposizione delle imprese, l'iniziativa contro l'immigrazione di massa, nonché i programmi di sgravio provocheranno carichi supplementari. Il principale scopo di politica finanziaria è quello di mantenere in equilibrio il bilancio cantonale a lungo termine. Per coprire i disavanzi temporanei e le elevate uscite per investimenti è a disposizione una parte del capitale proprio. In questo modo il livello delle spese può rimanere elevato per pochi anni. Senza correzioni determinanti l'equilibrio a medio termine del conto economico non è tuttavia garantito. Nel quadro del preventivo annuale sono necessarie correzioni per creare spazio alla realizzazione dei punti centrali di sviluppo.
Persone di riferimento:
- Presidente del Governo Martin Jäger, direttore del Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente, tel. 081 257 27 01, e-mail
Martin.Jaeger@ekud.gr.ch
- Consigliera di Stato Barbara Janom Steiner, direttrice del Dipartimento delle finanze e dei comuni, tel. 081 257 32 01, e-mail:
Barbara.Janom@dfg.gr.ch
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni