Con la revisione dello statuto viene tra l'altro abolita la funzione delle frazioni quali circondari elettorali per le elezioni del municipio e quindi la garanzia del seggio in municipio per le singole frazioni. Il Governo ha esaminato in particolare se alla revisione dello statuto si opponessero disposizioni contenute nel contratto di aggregazione, ciò che è risultato non essere il caso.
I Comuni di Fuldera, Lü, Müstair, Sta. Maria V.M., Tschierv e Valchava si sono uniti a formare il Comune di Val Müstair con effetto al 1° gennaio 2009. Con riguardo all'organizzazione, nel contratto di aggregazione hanno stabilito (traduzione italiana):
"L'organizzazione comunale presentata nel messaggio relativo alla votazione è oggetto dello statuto, in merito al quale si deve decidere in votazione per urna ancora prima dell'entrata in vigore dell'aggregazione." Lo statuto del Comune di Val Müstair è stato accolto dai votanti in occasione della votazione alle urne del 28 settembre 2008. Nel rispetto di quanto spiegato nel messaggio relativo al contratto di aggregazione, agli ex comuni è stato riconosciuto il diritto ad almeno un seggio nel municipio comunale. Concretamente, alla frazione di Müstair sono stati garantiti due seggi in municipio, alle rimanenti frazioni un seggio ciascuna. Il rispettivo seggio poteva essere occupato anche da un cittadino domiciliato al di fuori della frazione.
Con la revisione parziale dello statuto comunale decisa ad ampia maggioranza in occasione dell'assemblea comunale del 25 novembre 2015 e della votazione alle urne del 28 febbraio 2016, l'intero comune deve essere considerato circondario elettorale per le elezioni del municipio.
I casi di Lumnezia e di Val Müstair non sono comparabili
Mentre al momento attuale il Governo non ha potuto approvare la riduzione del municipio di Lumnezia da 9 a 5 membri (cfr. comunicato stampa del 14 aprile 2016), esso giudica legittima la presente revisione statutaria. Essa non contraddice il contratto di aggregazione. La regolamentazione dettagliata dei compiti e delle competenze degli organi comunali è stata lasciata al Popolo sovrano del Comune di Val Müstair aggregato e non è invece già stata stabilita nel contratto di aggregazione, con elevato grado di invariabilità, come nel caso di Lumnezia. Nel Comune di Val Müstair, al contratto di aggregazione è stato dato seguito, in quanto lo statuto ha riconosciuto alle frazioni i diritti descritti nel messaggio. Un adeguamento di tali disposizioni è più semplice e di principio possibile in ogni momento. È il Popolo sovrano stesso a decidere in merito a questo adeguamento. Il contratto di aggregazione era invece stato deciso dai precedenti comuni i quali, se si trattasse di un suo adeguamento, non potrebbero più far valere i propri interessi.
In considerazione delle circostanze concrete, nel presente caso non si è posta la questione a sapere se e dopo quanto tempo ci si possa scostare da quanto convenuto contrattualmente. Il contratto di aggregazione di Val Müstair non sanciva una tale esplicita protezione delle minoranze, bensì lasciava la determinazione del futuro assetto organizzativo all'organo statutario del nuovo Comune.
Persona di riferimento:
Consigliera di Stato Barbara Janom Steiner, direttrice del Dipartimento delle finanze e dei comuni, tel. 081 257 32 01, e-mail:
Barbara.Janom@dfg.gr.ch
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni