Uno studio comune dei Cantoni di San Gallo e dei Grigioni mostra che nella Valle del Reno presso Sargans, nella Valle della Seez, nella Valle grigione del Reno e nella Bassa Prettigovia potrebbe essere disponibile acqua calda dal sottosuolo. Molti comuni potrebbero trarre vantaggio da questa geotermia profonda con sistema idrotermale. Grazie ai risultati dello studio, essi dispongono delle basi per decidere se in futuro vorranno sostenere il proprio fabbisogno energetico tramite calore proveniente dalla geotermia.
Lo studio descrive le zone geotermiche potenzialmente interessanti nel sottosuolo profondo in un settore che va da 1000 a 5000 metri e i loro potenziali di sfruttamento. Poiché esistono solo pochi dati geologici, le osservazioni in merito a possibili temperature e quantità di acqua calda disponibile si basano su modellazioni e previsioni. Oltre alle risorse geotermiche a disposizione, tramite calcoli su modello registrati per singolo edificio, lo studio mostra anche il consumo energetico per riscaldare i locali e l'acqua di ogni comune nell'area con insediamenti.
Possibilità di sfruttamento per i comuni
A inizio luglio, l'Ufficio dell'energia e dei trasporti del Cantone dei Grigioni ha informato i Comuni della Valle grigione del Reno in merito ai risultati dello studio. A seconda dell'ubicazione, un comune potrebbe utilizzare l'acqua calda per coprire il suo fabbisogno di calore oppure potrebbe sfruttarla per una produzione combinata di elettricità e calore.
In un secondo momento, sulla base dei risultati, i comuni possono chiarire tramite uno studio di fattibilità riferito a un sito se essi possono coprire in parte il proprio fabbisogno energetico con la geotermia profonda. Coinvolgendo i produttori di energia e il Cantone sarà così possibile concretizzare risultati dello studio basati su modelli e diminuire le insicurezze a livello di previsioni.
Un'offerta che si avvicini il più possibile alle necessità
Lo sfruttamento del sottosuolo profondo potrebbe essere di elevato interesse nelle zone in cui le risorse geotermiche possibili si trovano nelle vicinanze dei potenziali acquirenti. Sono quindi possibili progetti per la sola produzione di calore ad esempio nelle zone di Walenstadt–Flums, Sargans nonché Landquart-Zizers e Domat-Ems. Si ipotizza che nelle aree di Vilters-Wangs, Bad Ragaz-Maienfeld nonché Coira ed eventualmente Bonaduz-Rhäzüns vi siano zone in cui, in linea di principio, potrebbe essere presa in considerazione dal punto di vista termico una produzione combinata di elettricità e calore con potenze dei prelevamenti di oltre 10 megawatt.
Progetto intercantonale
Nel 2014 i Cantoni di San Gallo e dei Grigioni hanno conferito alla Sankt Galler Stadtwerke e all'Energieagentur St.Gallen l'incarico di valutare lo sfruttamento della geotermia profonda nella Valle grigione del Reno, nella Bassa Prettigovia, nella Valle del Reno presso Sargans e nella Valle della Seez. Con la documentazione già disponibile sono state stimate le risorse geotermiche e al contempo è stato estrapolato il potenziale di sfruttamento. Gli accertamenti hanno pure mostrato che più comuni o regioni sarebbero adatti anche per reti di riscaldamento.
Persona di riferimento:
- Erich Büsser, capo dell'Ufficio dell'energia e dei trasporti, tel. 081 257 36 21, e-mail:
Erich.Buesser@aev.gr.ch
Organo: Ufficio dell'energia e dei trasporti
Fonte: it Ufficio dell'energia e dei trasporti