Per uno sviluppo dei Grigioni orientato al futuro sono necessari impulsi sostanziali. Il Comitato olimpico internazionale ha ampliato il margine di manovra e ha reso possibili nuove forme di candidatura. Il Governo intende sfruttare i giochi olimpici e paralimpici invernali 2026 quale motore per un ulteriore sviluppo economico e sociale duraturo del Cantone.
Il Governo ha licenziato il messaggio relativo alla candidatura dei Grigioni per i giochi olimpici e paralimpici invernali 2026 e lo ha presentato in corpore al pubblico. Il Gran Consiglio discuterà l'affare durante la sessione di dicembre 2016.
Il Governo è convinto che i Grigioni, insieme ai loro partner, dispongano delle necessarie competenze per riuscire a organizzare questo grande evento e che l'infrastruttura necessaria sia in gran parte disponibile. I giochi olimpici si svolgono in modo decentralizzato, così che la quota di costruzioni temporanee potrà rimanere contenuta. Ne potranno approfittare in particolare l'artigianato, i servizi e le industrie, il turismo, le valli del Cantone e il settore della formazione e della ricerca. Il progetto rende pure possibile la modernizzazione e l'ampliamento dell'infrastruttura. La Svizzera potrà presentarsi come un Paese aperto al progresso, che vuole e può organizzare Giochi olimpici invernali di nuova generazione, sostenibili e adeguati.
Obiettivi del Governo
Lo svolgimento dei giochi olimpici e paralimpici invernali 2026 è un progetto di importanza nazionale. La collaborazione stretta, specifica e orientata alle soluzioni nel corso del progetto porta a preziose cooperazioni a livello cantonale ed extracantonale. Un obiettivo centrale del Governo consiste in un effetto duraturo sul Cantone dei Grigioni e sui suoi partner dal punto di vista economico, ecologico, tecnologico e sociale. Eventuali nuove infrastrutture e rinnovi necessari andranno realizzati con riguardo alle strategie di sviluppo della piazza economica delle località, in modo tale che venga garantito uno sfruttamento sostenibile dal punto di vista economico anche in seguito all'evento. Si procederà all'organizzazione e allo svolgimento dei Giochi olimpici invernali 2026 solo nel caso di un preventivo operativo in pareggio.
Investimento nel futuro
Per la fase di candidatura, che durerà quasi tre anni, fino all'aggiudicazione dei giochi invernali nel mese di luglio 2019 è previsto un credito d'impegno lordo di 25 milioni di franchi. In questo importo sono comprese le spese per un ammontare di 1 milione di franchi che il Governo prevede per accertamenti propri, affinché possano essere elaborate le basi complete per la decisione definitiva, che verrà presa nell'autunno del 2018. Il Governo vede una necessità di effettuare chiarimenti proprio in vista della stipulazione di accordi contrattuali con i diversi partner nazionali e internazionali. I restanti 24 milioni di franchi dovrebbero essere a carico della Confederazione, di Swiss Olympic e della regione ospitante, in misura di un terzo ciascuno. In tal modo per il Cantone dei Grigioni risulta un aggravio di al massimo 9 milioni di franchi, suddivisi sui prossimi anni.
Presupposti per una candidatura
Il Consiglio federale assume una posizione sostanzialmente aperta nei confronti di una candidatura per i giochi olimpici e paralimpici invernali in Svizzera. Dal punto di vista del Governo, la posizione della Confederazione è fondamentale. Se la Confederazione non dovesse essere disposta a fornire le garanzie necessarie o se il Comitato olimpico dovesse presentare delle richieste che vadano al di là di quanto opportuno, il Governo non inoltrerà alcuna candidatura o la ritirerà, se già inviata.
Procedura di votazione a due fasi
Il Governo considera intatte le possibilità di ottenere la nomina nella procedura nazionale. Se la votazione popolare darà esito positivo, i Grigioni potranno partecipare al processo di candidatura con il benestare del Popolo. Sarebbero quindi dati la legittimazione politica richiesta e i mezzi necessari per un progetto promettente. In una seconda votazione, nell'autunno 2018, gli aventi diritto di voto grigionesi potrebbero decidere in merito al progetto definitivo e allo svolgimento.
Persone di riferimento:
- Presidente del Governo Dr. Christian Rathgeb, direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità, tel. 081 257 25 01, e-mail
Christian.Rathgeb@djsg.gr.ch
- Consigliere di Stato Dr. Jon Domenic Parolini, direttore del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità, tel. 081 257 23 01, e-mail
Jondomenic.Parolini@dvs.gr.ch
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni