Il Governo ha dato il via libera alla centrale ad accumulazione e pompaggio "Lagobianco", ha preso posizione in merito a un progetto posto in consultazione dalla Confederazione e ha prolungato l'accordo di prestazioni con il Forum economico dei Grigioni.
Approvata la nuova centrale ad accumulazione e pompaggio in Valposchiavo
Il Governo grigionese ha approvato il progetto "Lagobianco" della Repower AG. Il progetto include il potenziamento degli impianti idroelettrici in Valposchiavo. L'elemento principale del progetto è costituito da una nuova centrale ad accumulazione e pompaggio tra il lago di Poschiavo e il lago Bianco con una potenza installata di 1000 megawatt. Le centrali esistenti di Cavaglia e Robbia, nonché di Campocologno saranno potenziate e rimarranno in esercizio. Nella nuova concezione degli impianti non figura per contro più la centrale idroelettrica esistente di Palü.
Già nella primavera del 2014, il Governo aveva approvato il progetto di concessione nonché le concessioni di diritti d'acqua accordate dai Comuni di Poschiavo, Brusio e Pontresina. In seguito, la Repower AG ha elaborato ulteriormente il progetto e lo ha inoltrato al Governo per approvazione. Questo progetto è ora stato approvato dal Governo con determinati oneri e condizioni. Conformemente alla domanda inoltrata, la committente prevede una realizzazione a tappe delle varie centrali, iniziando con il potenziamento delle centrali superiori (centrali di Robbia e Cavaglia).
Il progetto "Lagobianco" è molto importante dal profilo della politica energetica e dell'economia energetica, non da ultimo nel quadro della Strategia energetica 2050 della Confederazione. Il progetto presenta però uno standard elevato anche per quanto riguarda aspetti relativi al diritto delle acque e ambientale. L'attuazione della nuova concezione degli impianti consente di eliminare diverse lacune ambientali degli impianti attuali e di procedere a risanamenti di diritto in materia di protezione delle acque e di pesca.
Visualizzazione del lago Bianco dopo l'innalzamento della diga
© Repower AG
Approvati progetti di centrali idroelettriche a Bergün, Tinizong e Zernez
Il Governo ha approvato altri tre progetti di centrale idrolettrica, tra cui il progetto "Kraftwerk Tischbach" della Albula-Landwasser Kraftwerke (ALK) AG. L'ALK prevede la costruzione di una microcentrale tra la captazione d'acqua Tischbach esistente e il bacino di compensazione Islas. Sarà realizzato un edificio con una turbina Banki (220 kilowatt), la quale dovrà produrre ogni anno circa 550 000 chilowattora di elettricità.
Un altro progetto verrà realizzato a Tinizong. Presso la diga Marmorera, la Elektrizitätswerk der Stadt Zürich (ewz) costruirà una cosiddetta centrale di dotazione per i deflussi residuali. A seconda della variante della turbina di dotazione installata è prevista una produzione di 1,3 o 2,9 milioni di chilowattora di elettricità all'anno.
A Zernez, il Governo ha approvato il progetto "Kleinkraftwerk Sarsura". Il Comune intende captare l'acqua sull'Alp Sarsura e turbinarla a Crastatscha Suot. La centrale idroelettrica ad acqua fluente ad altra pressione costerà circa 8 milioni di franchi e produrrà ogni anno circa 7 gigawattora di elettricità.
Il Governo accoglie con favore il Piano d'azione nazionale per l'utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari
Il Governo ha preso posizione in merito al Piano d'azione nazionale per la riduzione del rischio e l'utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari. Con l'attuazione del piano d'azione si mira a dimezzare i rischi odierni di prodotti fitosanitari (residui nelle derrate alimentari e nell'acqua potabile). Il Governo grigionese osserva che l'acqua potabile è la derrata alimentare più importante e che essa va assolutamente protetta da sostanze estranee nocive. Dovranno essere messi sotto protezione a lungo termine anche il terreno e le acque. Il Governo mette tuttavia in guardia da un attivismo ingiustificato che comporterebbe ulteriori costi per Confederazione, Cantoni, produttori locali e consumatori.
Il livello dei prezzi è già sufficientemente elevato. Di conseguenza, bisogna badare in particolare affinché la produzione di derrate alimentari in Svizzera venga mantenuta e possa diventare competitiva. Oltre alla sicurezza delle derrate alimentari, anche il grado di autoapprovvigionamento va mantenuto a un livello elevato. I tempi non sono ancora sufficientemente maturi per un ampio divieto dei prodotti fitosanitari. Ciò considerato è a maggior ragione rallegrante il fatto che nel Cantone dei Grigioni oltre il 59 per cento delle aziende sia gestito secondo criteri biologici, ciò che pone il Cantone all'avanguardia. Ciononostante, il Governo sottolinea che il cambio di mentalità deve ulteriormente diffondersi tra produttori e consumatori.
Nuovo accordo di prestazioni con il Forum economico dei Grigioni
Il Governo ha approvato un nuovo accordo di prestazioni 2017‑2019 con il Forum economico dei Grigioni. In virtù della legge sullo sviluppo economico, per tale periodo al Forum economico dei Grigioni viene garantito un contributo cantonale complessivo di 360 000 franchi, ossia di 120 000 franchi all'anno. Il Forum economico dei Grigioni è inteso quale laboratorio di riflessione grigionese. Come tale cerca di riconoscere e descrivere le sfide cui sono confrontati i Grigioni, nonché di identificare possibili modi in cui la politica di sviluppo della piazza economica grigionese possa reagire. Per il 2017 è ad esempio previsto un esame approfondito della fattibilità di un piano nazionale di allacciamento economico delle zone di montagna ispirato al "piano Marshall".
Nuova offerta turistica a Medel, nuovo parcheggio a Zuoz
Il Governo ha approvato le revisioni parziali della pianificazione locale dei Comuni di Medel/Lucmagn e Zuoz. A Medel è prevista una nuova utilizzazione per l'ex casa per anziani e di cura "Tgasa Sontgaclau". Sulla particella in questione sorgerà un centro di competenze regionale per un turismo in sintonia con la natura e la cultura dotato di struttura alberghiera, ciò che richiede un cambiamento di destinazione.
Nel Comune di Zuoz sono previste diverse modifiche in centro paese. Il motivo va ricercato nella costruzione del nuovo parcheggio sotterraneo "Mareg". Per il previsto sottopassaggio pedonale tra il parcheggio e il centro del paese sono tuttavia ancora necessari degli adeguamenti di pianificazione delle utilizzazioni.
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Nuova presidente per il Consiglio di scuola universitaria
Il Governo ha preso atto delle dimissioni di Ludwig Locher dalla carica di presidente e membro del Consiglio di scuola universitaria della Scuola universitaria per la tecnica e l'economia (UTE Coira). Per il periodo di carica rimanente, dal 1° gennaio 2017 al 30 giugno 2018, è stata nominata nuova presidente Brigitta Gadient, già membro in carica del Consiglio di scuola universitaria dell'UTE. Il posto vacante in seno al Consiglio di scuola universitaria verrà occupato da Jürgen Spindler, direttore dell'unità aziendale Ems-Griltech, anch'egli nominato per il periodo di carica rimanente.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni