Negli scorsi decenni, l'attività di gestione comunale è cambiata in maniera sostanziale ed è diventata più impegnativa. Senza un numero sufficiente di leve adeguate nella politica comunale e nell'amministrazione, un federalismo di elevata qualità è difficile da garantire e viene quindi messo a repentaglio. Il Governo desidera contribuire a contrastare tale tendenza con diverse misure. A questo scopo ha elaborato un pacchetto di misure da adottare a diversi livelli.
Negli scorsi decenni l'essenza dell'istituzione "comune" è radicalmente cambiata. La trasformazione sociale, economica, tecnologica e anche demografica ha fatto sì che anche il ventaglio dei compiti dei comuni sia fortemente mutato. A cambiare radicalmente non è stata solo la grande quantità di compiti, bensì anche i requisiti in termini di qualità. Questa tendenza potrebbe progredire anche in futuro.
Garantire anche in futuro l'occupazione delle cariche
Una larga fetta della popolazione è poco o non è affatto propensa a ricoprire una carica politica. Una tendenza simile si riscontra nell'occupazione degli impieghi in seno agli uffici amministrativi. Nel corso dei prossimi anni la carenza di specialisti inasprirà ulteriormente la situazione.
Vi sono numerose ragioni individuali per decidere se assumere o meno un incarico a livello comunale. Non da ultimo, le cause risiedono anche nel fatto che le conoscenze in materia di politica statale sono in calo tra la maggior parte della popolazione. A parte alcune eccezioni (ad es. temi polarizzanti), la partecipazione regolare e attiva degli aventi diritto di voto agli avvenimenti politici (soprattutto alle assemblee comunali) è per lo più scarsa.
Decreto governativo di base
Da tanti anni il Cantone si impegna in diversi progetti che contribuiscono all'obiettivo di occupare le cariche comunali. Senza un numero sufficiente di leve adeguate nella politica comunale il sistema federalista di democrazia diretta è difficile da garantire e viene potenzialmente messo a repentaglio. Per il Governo è importante che tale tendenza venga contrastata il prima possibile. Pertanto, il 10 maggio 2022 ha deciso che l'Ufficio per i comuni (UC) deve perseguire e possibilmente raggiungere gli obiettivi formulati di seguito:
- aumentare le conoscenze relative al comune, ai relativi organi e ai suoi compiti;
- rafforzare e diffondere maggiormente la consapevolezza relativa all'importanza del comune quale livello statale più basso e di conseguenza ancorato sul piano locale;
- promuovere l'interesse nei confronti della politica comunale;
- contribuire a garantire l'occupazione delle cariche (autorità e posti nell'amministrazione) nei comuni.
Nel complesso, l'attenzione si concentra sul potenziamento del federalismo nonché del comune quale istituzione. In tale contesto occorre ipotizzare un orizzonte di attuazione della durata di diversi anni.
Un pacchetto di misure a sostegno degli sforzi comunali
Il Governo ha illustrato diversi approcci. Innanzitutto, l'esame approfondito delle singole possibilità mostrerà quali misure consentiranno di raggiungere gli obiettivi formulati e garantiranno successi a lungo termine. Oltre all'ulteriore elaborazione di guide e opuscoli relativi a tematiche comunali (ad es. informazioni generali riguardanti le attività delle autorità oppure una guida all'assemblea comunale), dei video esplicativi mireranno a semplificare l'accesso all'attività in seno all'amministrazione comunale. Una piattaforma digitale per la trasmissione di conoscenze dovrà fungere da importante elemento per lo scambio delle conoscenze e per l'interconnessione. Un tale strumento potrebbe fungere da vettore di conoscenze e da rete di collegamento tra le autorità e i collaboratori di comuni e Cantone indipendentemente dall'ubicazione. Le relative valutazioni sono già in corso. Un'altra possibilità identificata dal Governo è l'elaborazione di uno strumento didattico per la materia civica nel grado secondario II. Il tema «comune» può rivestire un ruolo importante in questo senso. Occorre inoltre sviluppare idee relative a come avvicinare gli allievi della scuola dell'obbligo al comune in quanto istituzione che si assume i compiti e quale organizzazione politica.
Infine, il Governo ritiene sensata la formazione di approccio pratico dei membri dell'autorità in carica o futuri. Un accertamento delle esigenze mostra le eventuali lacune dell'offerta di formazione odierna nei Grigioni. Ove possibile, tali lacune vanno colmate.
Attuazione nell'arco di più anni
Le misure presentate non sono esaustive e, se necessario, occorrerà ampliarle e adeguarle. L'Ufficio per i comuni è incaricato dell'attuazione, in parte in stretto coordinamento e in stretta collaborazione con altri Dipartimenti, istituzioni e servizi. Il finanziamento delle misure avviene a cadenza annuale con la procedura di preventivo ordinaria.
Allegato:
Presentazione della conferenza stampa
Persone di riferimento:
- Consigliere di Stato Christian Rathgeb, Direttore del Dipartimento delle finanze e dei comuni, tel. +41 81 257 32 01, e‑mail Christian.Rathgeb@dfg.gr.ch
- Simon Theus, vice capo e responsabile progetti, Ufficio per i comuni, tel. +41 81 257 23 87, e‑mail Simon.Theus@afg.gr.ch
Organo competente: Dipartimento delle finanze e dei comuni