Tramite un sistema di incentivazione ancorato nella legge sulla protezione civile del Cantone dei Grigioni, il Governo intende reclutare un numero maggiore di quadri della protezione civile, rallentando in tal modo la riduzione degli effettivi di militi della protezione civile. Inoltre si prevede di inserire esplicitamente nella legge sulla protezione della popolazione del Cantone dei Grigioni anche la possibilità di istituire stati maggiori di condotta regionali. Così facendo viene sottolineata l'importanza della collaborazione intercomunale in caso di catastrofi. La consultazione relativa alle revisioni parziali di entrambe le leggi è stata avviata.
Con effetto al 1° gennaio 2021 è entrata in vigore la legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile, ciò che nel Cantone dei Grigioni avrebbe comportato una massiccia riduzione degli effettivi dei militi della protezione civile (mil PCi) se negli scorsi anni non fossero state adottate contromisure corrispondenti come ad esempio il prolungamento dell'obbligo di prestare servizio nella protezione civile. Inoltre, tramite un sistema di incentivazione occorre ora garantire che in futuro sia possibile reclutare un numero sufficiente di quadri della protezione civile. Al fine di compensare l'onere amministrativo associato agli interventi a favore della collettività, in futuro tutti i costi dovranno inoltre essere assunti da chi li causa o dai richiedenti (organizzatori).
Per il finanziamento dei rifugi pubblici, a titolo di novità viene inoltre introdotto un contributo sostitutivo anche nei casi in cui un rifugio potenzialmente utilizzabile viene soppresso a beneficio dei proprietari. Si rinuncia poi alla graduazione in base alle dimensioni dei rifugi e viene introdotta una tassa unitaria.
Esperienze degli ultimi anni confluiscono nella legge cantonale sulla protezione della popolazione sottoposta a revisione parziale
Negli scorsi anni, in relazione alla gestione delle catastrofi e delle situazioni di emergenza è stato possibile raccogliere esperienze importanti per gli stati maggiori di condotta comunali e lo stato maggiore di condotta cantonale, le quali confluiscono ora nella revisione parziale della legge sulla protezione della popolazione del Cantone dei Grigioni.
Anche in futuro gli stati maggiori di condotta comunali e lo stato maggiore di condotta cantonale dovranno essere in grado di gestire in modo semplice e rapido ogni catastrofe e situazione di emergenza. A titolo di novità si prevede di inserire esplicitamente nella legge sulla protezione della popolazione del Cantone dei Grigioni la possibilità di istituire uno stato maggiore di condotta regionale. L'importanza della collaborazione tra i comuni in caso di catastrofe è stata dimostrata questa estate in occasione del maltempo in Mesolcina, dove la situazione di emergenza è stata gestita da uno stato maggiore di condotta regionale. Anche in futuro la Polizia cantonale sarà presente su una piazza sinistrata in veste di primo partner della protezione della popolazione. Tuttavia essa assumerà la condotta solo in sostituzione dello stato maggiore di condotta cantonale fino a quando la condotta potrà essere assunta da quest'ultimo.
La documentazione relativa alla consultazione è ora disponibile
La consultazione durerà dal 21 agosto 2024 al 21 novembre 2024. La relativa documentazione può essere consultata sul sito web del Cantone dei Grigioni. Inoltre, essa può essere ordinata telefonicamente presso il Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità (tel. +41 81 257 25 13).
Persona di riferimento:
Consigliere di Stato Peter Peyer, direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità, tel. +41 79 629 00 85 (raggiungibile tra le ore 13:00 e le ore 14:00), e‑mail Peter.Peyer@djsg.gr.ch
Organo competente: Governo