Il preventivo 2025 presenta un'eccedenza di spesa di 90,5 milioni di franchi (anno precedente 46,9 mio.). Raggiunge così una nuova dimensione della quale si prende atto. Nel 2025 la riduzione del tasso fiscale per le persone fisiche manifesterà per la prima volta i propri effetti, con una perdita dei ricavi pari a circa 30 milioni. A titolo di novità, il capitale proprio liberamente disponibile dovrà essere utilizzato per coprire anche le minori entrate in relazione alla distribuzione di utili della Banca nazionale. Anche le spese di riversamento in forte aumento contribuiscono al disavanzo più elevato (+59,1 mio.). Gli investimenti lordi aumentano di 42,8 milioni e raggiungono il valore record di 525,4 milioni. Questi investimenti gravano il Cantone con 354,1 milioni in termini netti (anno precedente 309,7 mio.). La crescita delle uscite complessive pari a 125,6 milioni (+5,1 %) si colloca nella zona rossa. Anche il piano finanziario 2026–2028 con disavanzi elevati compresi tra 118 e 137 milioni di franchi invita alla moderazione.
Il preventivo 2025 presenta i seguenti valori di riferimento:
Risultati principali
Con il preventivo 2025 è possibile rispettare sette degli otto indicatori di politica finanziaria del Gran Consiglio. Non viene rispettato l'indicatore concernente la quota d'incidenza della spesa pubblica cantonale. Nel 2025 le uscite complessive (uscite correnti e investimenti lordi) fanno registrare una crescita eccessiva pari a 125,6 milioni di franchi (+5,1 %). Secondo l'indicatore, a medio termine le spese complessive possono crescere al massimo dell'1,0 per cento in termini reali. Il loro aumento medio negli anni 2020-2025 ammonta all'1,8 per cento in termini reali. Esso supera chiaramente questo margine. Oltre all'elevata dinamica delle uscite correnti, gli investimenti registrano un forte aumento, in particolare nel settore dei contributi. I soli costi di costruzione per la realizzazione del centro della scuola universitaria professionale dei Grigioni aumentano di 29,7 milioni rispetto all'anno precedente. Sul lato dei ricavi, nonostante i primi contributi complementari dalla perequazione delle risorse della Confederazione (PR), nel 2025 i pagamenti dalla perequazione delle risorse nazionale subiscono un ulteriore calo complessivo di 11,6 milioni. Per contro, il Cantone riceve una tantum 11,0 milioni dalla Banca nazionale svizzera (BNS) a titolo di attribuzione straordinaria. Il gettito fiscale cantonale a favore del bilancio generale è fissato a un totale di 868,0 milioni. I ricavi complessivi (+2,8 %) non riescono a tenere il passo con l'aumento delle spese (+4,3 %). Il disavanzo di bilancio 2025 aumenta di conseguenza di 43,6 milioni di franchi raggiungendo una nuova dimensione di 90,5 milioni.
Spese per il personale
Rispetto all'anno precedente, le spese per il personale aumentano di 18,2 milioni (+3,9 %). Di questi, 6,6 milioni sono destinati alla compensazione del rincaro (+1,4 %) e circa 4,5 milioni agli sviluppi individuali degli stipendi (+1,0 %). Per il personale addetto all'assistenza delle persone in cerca di protezione provenienti dall'Ucraina sono previsti 1,1 milioni supplementari (in totale ora 8,4 mio.). La crescita rimanente pari a circa 6 milioni è dovuta a ulteriori nuovi impieghi previsti e a diverse misure salariali.
Contributi cantonali e indennizzi a terzi (spese di riversamento)
Con il 4,5 per cento le prestazioni di riversamento aumentano di oltre il triplo rispetto al rincaro ipotizzato (+1,4 %). Dei 1377,6 milioni totali, oltre l'80 per cento (1115,4 mio.) è attribuibile a contributi destinati a enti pubblici e a terzi (+39,1 mio oppure +3,6 %). L'aumento maggiore ricade sui contributi a ospedali e cliniche, inclusi i Servizi psichiatrici dei Grigioni (+15,6 mio.). Anche i contributi in aumento a favore dei settori scuole specializzate, scuole specializzate superiori e scuole universitarie (+1,0 mio.), trasporti pubblici e traffico non motorizzato (+7,6 mio.), scuola dell'obbligo e scuola dell'infanzia (+2,3 mio.) nonché istruzione scolastica speciale (+4,0 mio.) contribuiscono in maniera determinante all'aumento delle uscite.
Ricavi
Con 956,4 milioni complessivi, i ricavi fiscali (comprese le tasse sui veicoli a motore) sono inseriti a preventivo in modo ottimistico e aumentano di 19,1 milioni (+2,0 %) rispetto al preventivo 2024. Lo stato dei ricavi fiscali in agosto 2024 consente di dedurre questo sviluppo positivo. I ricavi fiscali nel 2024 superano il preventivo 2024 e si prevede che supereranno anche quello del 2025. Dal 2025 la riduzione del tasso fiscale per le persone fisiche pari al 5 per cento inizierà a manifestare i suoi effetti. Come l'anno precedente, nel preventivo 2025 non è prevista una distribuzione di utili ordinaria della BNS; per contro, come menzionato, è prevista un'attribuzione straordinaria una tantum pari a 11,0 milioni. Nonostante il versamento dei primi di contributi complementari PR temporanei della Confederazione pari a 20,1 milioni nel 2025, i pagamenti dalla PR subiscono un ulteriore calo di 11,6 milioni. Nel confronto intercantonale il Cantone dei Grigioni fa registrare un ulteriore aumento della capacità finanziaria (+3,1 punti dell'indice). Le entrate da contributi (ricavi da riversamenti), provenienti principalmente da fonti federali, aumentano comunque di 14 milioni complessivi, raggiungendo quasi 800 milioni. Anche i ricavi finanziari con 158,8 milioni complessivi (+3,9 %) registrano un andamento positivo, soprattutto grazie ai previsti dividendi da partecipazioni.
Investimenti
Con uscite lorde previste pari a 525,4 milioni di franchi (anno precedente 482,6 mio.), nel 2025 il volume degli investimenti raggiungerà un nuovo valore record. 248,6 milioni, quindi quasi la metà, sono imputabili a contributi per investimenti a favore di terzi (ad es. per i trasporti pubblici 40,4 mio., per l'aumento dell'efficienza energetica 25,9 mio.). Alla costruzione di strade sono imputabili 137,5 milioni e agli edifici di proprietà del Cantone 81,5 milioni. Tra gli edifici rientrano il nuovo centro della scuola universitaria professionale a Coira (39,7 mio.) nonché la trasformazione e l'ampliamento dello Staatsgebäude per il Tribunale d'appello (14,0 mio.). Per progetti informatici sono preventivati 28,4 milioni di franchi, di cui ad esempio 7,8 milioni per l'attuazione della «strategia amministrazione digitale Grigioni 2024–2028». Alle uscite lorde si contrappongono entrate complessive (in prevalenza contributi per investimenti della Confederazione) pari a 171,3 milioni (anno precedente 173,0 mio.). Il Cantone deve finanziare autonomamente investimenti netti pari a 354,1 milioni di franchi, circa 44,5 milioni in più rispetto all'anno precedente.
Prospettiva
Per l'anno in corso 2024 si attende complessivamente un'eccedenza pari a 50 milioni di franchi. Rispetto ai risultati contabili degli anni precedenti (nel 2023 nettamente superiore ai 100 milioni e nel 2022 addirittura oltre i 200 milioni), ciò corrisponde a un netto calo. Tale tendenza proseguirà.
Sulla base dei nuovi indicatori di politica finanziaria per gli anni 2025-2028 stabiliti dal Gran Consiglio nella sessione di febbraio 2024, a partire dal 2025 si intende impiegare in modo mirato il capitale proprio liberamente disponibile. Quest'ultimo è a disposizione per la riduzione del tasso fiscale a favore delle persone fisiche pari al cinque per cento, effettiva a partire dal 2025, per contributi per investimenti a favore di terzi, temporaneamente elevati, nonché per le minori entrate in relazione alla distribuzione di utili della BNS. La riduzione del capitale proprio avviene attraverso disavanzi ammessi. In questo modo non viene limitato il margine di manovra previsto per quanto riguarda le uscite per compiti ordinari del Cantone. Però tale margine di manovra non viene nemmeno aumentato. Il preventivo 2025 presenta un disavanzo di 90,5 milioni di franchi nel risultato complessivo (3° livello). Fatta eccezione per l'aumento delle uscite troppo elevato, il preventivo 2025 è sotto controllo.
Il piano finanziario presenta disavanzi in ulteriore aumento, compresi tra i 118,4 milioni (2026) e i 137,2 milioni (2027). Mentre i ricavi sostanzialmente ristagnano, il fronte delle spese continua ad aumentare. I disavanzi superano il valore massimo ammesso dall'indicatore di politica finanziaria n.1 (conto economico). Vi è un'evidente necessità di agire. Questa si colloca chiaramente sul lato delle uscite che supera la crescita ammessa conformemente all'indicatore n.3 (quota d'incidenza della spesa pubblica cantonale). Anche nei prossimi anni le finanze cantonali saranno gravate ulteriormente da contributi per investimenti più elevati, nonché da spese supplementari nel settore formativo, sociale e sanitario. Occorre esercitare moderazione in relazione a tutti gli affari cantonali che comportano ulteriori aggravi per il bilancio.
Il Gran Consiglio tratterà il preventivo 2025 nella sessione di dicembre 2024.
Allegati:
Ulteriori informazioni:
Perequazione finanziaria 2025 (comunicato stampa del 22.08.2024)
Persona di riferimento:
Consigliere di Stato Martin Bühler, direttore del Dipartimento delle finanze e dei comuni, tel. +41 81 257 32 05 (raggiungibile tra le ore 12:30 e le ore 13:30), e‑mail Martin.Buehler@dfg.gr.ch
Organo competente: Governo