Oggi la Consigliera di Stato Carmelia Maissen e il Consigliere di Stato Peter Peyer hanno inaugurato ufficialmente la nuova sede per il collaudo dei veicoli dell'Ufficio cantonale della circolazione a Roveredo. Il nuovo edificio situato nelle immediate vicinanze del raccordo autostradale convince in particolare per la sua costruzione sostenibile.
«Grazie a questo nuovo edificio il Cantone dispone ora di una sede moderna in Mesolcina. Da subito è possibile svolgere in un unico luogo i necessari collaudi nonché gli esami teorici e pratici di guida», ha dichiarato Claudio Reich, capo dell'Ufficio della circolazione. Nella nuova sede e nei locali adiacenti l'Ufficio della circolazione potrà collaudare tutti i veicoli fino a 3,5 tonnellate. Oltre alla sede principale a Coira, l'Ufficio gestisce altre otto ubicazioni sul territorio cantonale presso le quali vengono svolti i collaudi dei veicoli e gli esami di guida. Con questo sistema decentralizzato l'Ufficio della circolazione tiene conto della topografia variegata dei Grigioni. Secondo Reich non sarebbe sensato né in termini ecologici né in termini economici pretendere che gli utenti dell'Ufficio della circolazione percorrano lunghe distanze solo per far collaudare i propri veicoli.
Un esempio in fatto di rinuncia al superfluo, localizzazione e riutilizzo
«È una grande soddisfazione poter vedere realizzata un'opera di successo, che permetterà alle prossime generazioni di automobilisti di effettuare il collaudo dei veicoli nel Moesano», ha dichiarato la Consigliera di Stato Carmelia Maissen, direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, in occasione dell'inaugurazione ufficiale a Roveredo. La nuova sede per il collaudo non solo soddisfa ampiamente le esigenze degli esperti, ma convince anche per la sua costruzione sostenibile.
Si tratta di un edificio efficiente dal punto di vista energetico e rispettoso delle risorse. Si è ad esempio volutamente rinunciato a trattamenti delle superfici e a intonaci nonché a rivestimenti di pavimenti e pareti. Inoltre sono stati installati meno impianti tecnici possibili e l'energia elettrica viene prodotta tramite moduli fotovoltaici sulla facciata e sul tetto. L'edificio è completamente rivestito in legno svizzero; il legno di larice della facciata proviene dalla Mesolcina. Inoltre tutta l'area esterna è stata realizzata con ciottolato proveniente dalla strada del paese di Mesocco. «La costruzione della nuova sede per il collaudo ha un carattere esemplare in termini di rinuncia al superfluo, collaborazione con imprese locali ed economia circolare», sottolinea il capo servizio cantonale delle costruzioni Andreas Kohne.
Coinvolte le imprese locali
Quasi il 90 per cento dei costi d'opera è stato aggiudicato a imprese del Moesano che hanno proceduto a realizzare le opere. I responsabili del progetto di costruzione sono lo studio Cereghetti & Bruni architetti sa di Mesocco nonché un team di progettisti specializzati che hanno attuato le direttive del committente arricchendole con idee proprie. I costi per il progetto si attestano entro i limiti del credito pari a 2,7 milioni di franchi. Il Gran Consiglio ha approvato tale credito nella sessione di dicembre 2022. «Sono lieto che grazie a questo impianto il Cantone abbia potuto creare posti di lavoro in una sede moderna per l'Ufficio della circolazione», ha dichiarato Peter Peyer, direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità.
Fotografie:
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© Romina Berri, Fotografa AFC
Persone di riferimento:
- Andreas Kohne, capo servizio cantonale delle costruzioni, tel. +41 81 257 36 31 (raggiungibile tra le ore 12:00 e le ore 13:30), e‑mail Andreas.Kohne@hba.gr.ch
- Claudio Reich, capo dell'Ufficio della circolazione, tel. +41 81 257 80 01 (raggiungibile dalle ore 15:00 alle ore 16:00), e‑mail Claudio.Reich@stva.gr.ch
Organo competente: Ufficio edile