Il Governo propone una nuova legge concernente la promozione degli alloggi nel Cantone dei Grigioni. Essa prevede da un lato di potenziare lo strumento di promozione esistente per il miglioramento delle condizioni d'abitazione nella regione di montagna e d'altro lato un nuovo strumento per sostenere i committenti di abitazioni di utilità pubblica nella costruzione di alloggi a pigione moderata. Il Governo ha licenziato il messaggio a destinazione del Gran Consiglio per il dibattito nella sessione di giugno 2025.
Con la nuova legge si intende tenere conto degli sviluppi e delle discussioni in relazione alla scarsità di alloggi e al rincaro delle pigioni. La situazione del mercato dell'alloggio è stata affrontata a più riprese anche in Gran Consiglio. Quest'ultimo ha accolto due incarichi a destinazione del Governo per adeguare il promovimento della costruzione di abitazioni nonché per creare le basi legali per una promozione di abitazioni primarie a prezzi accessibili.
Esaminare a fondo la situazione del mercato dell'alloggio nei Grigioni e valutarla di conseguenza rappresenta una sfida. La situazione generale dei dati riguardo alle differenti problematiche è troppo poco definita per un'analisi che consentirebbe di leggere con precisione la necessità di agire. Un'altra difficoltà per una promozione cantonale consiste nelle grandi differenze regionali riguardo all'offerta di alloggi e all'andamento dei prezzi per abitazioni in locazione e di proprietà. Perciò è importante che anche a livello comunale vengano adottate misure finalizzate a una politica fondiaria e dell'alloggio attiva e che vengano mobilizzate le riserve di terreno edificabile.
Sostegno a persone che si trovano in condizioni finanziarie modeste nella regione di montagna
Con la nuova legge viene potenziato lo strumento esistente per il «miglioramento delle condizioni d'abitazione nelle regioni di montagna». Un numero maggiore di persone e famiglie dovrà poter chiedere mezzi promozionali per l'acquisto, la costruzione o il rinnovo di un'abitazione di proprietà. A questo scopo verranno aumentati da un lato i limiti di reddito e di sostanza e dall'altro i mezzi promozionali.
Per il «miglioramento delle condizioni d'abitazione nelle regioni di montagna», a titolo di novità sono previsti da due a cinque milioni di franchi all'anno. Per il 2026 vi è l'intenzione di inserire a preventivo un importo di 2,5 milioni di franchi.
Nuova promozione di committenti di abitazioni di utilità pubblica
Per la costruzione di alloggi a pigione moderata è previsto un nuovo strumento di promozione. A committenti di abitazioni di utilità pubblica organizzati su base cooperativa verranno concessi mutui a tasso agevolato. Questi mutui verranno configurati quale integrazione alla corrispondente promozione federale: se i committenti di abitazioni di utilità pubblica percepiscono mutui a tasso agevolato da parte della Confederazione per la costruzione, l'acquisto e il rinnovo di alloggi a pigione moderata, il Cantone eroga una promozione integrativa di pari importo agli stessi presupposti e alle stesse condizioni.
In aggiunta, a livello cantonale ai committenti di abitazioni di utilità pubblica potranno essere erogati contributi a fondo perso. Questi ultimi dovranno servire all'acquisizione del capitale proprio necessario e ammontano al due per cento dei costi d'investimento.
Il Gran Consiglio decide il finanziamento con crediti d'impegno quadro pluriennali. Per i mutui, per i primi dieci anni è previsto un credito di 15 milioni di franchi ai sensi di un fondo di rotazione cantonale. Per i contributi a fondo perso dovrà essere messo a disposizione un credito di 4 milioni di franchi.
Allegato:
Messaggio relativo alla promozione degli alloggi nei Grigioni
Persona di riferimento:
Presidente del Governo Marcus Caduff, direttore del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità, tel. +41 81 257 23 01 (raggiungibile tra le ore 13:00 e le ore 14:00), e‑mail Marcus.Caduff@dvs.gr.ch
Organo competente: Governo