Il Governo grigionese ha avviato la consultazione relativa a una revisione parziale della legge sulla cura degli ammalati e della legge cantonale sulle prestazioni complementari. La revisione parziale si pone l'obiettivo di offrire un'alternativa alla casa di cura alle persone anziane che non possono più vivere in casa propria, ma che hanno solo un lieve bisogno di cure. In questo modo si concretizza il principio di politica sanitaria "ambulatoriale prima di stazionario".
Nel Cantone dei Grigioni vi è una buona offerta di cure stazionarie per persone anziane e bisognose di cure. Il Cantone dispone anche di una rete di servizi di cura e assistenza a domicilio molto ben sviluppata. Vi è tuttavia una necessità di agire per quanto riguarda le forme di abitazione alternative, come in particolare gli appartamenti protetti. Le persone anziane che nonostante uno scarso bisogno di cure non possono più vivere a casa, oggi non hanno sovente alternativa al trasferimento in una casa di cura. Affinché in futuro tali alternative siano maggiormente a disposizione, vanno migliorate le condizioni quadro per offerte di appartamenti protetti. In futuro, le persone anziane dovranno poter decidere liberamente in quale contesto abitare, indipendentemente dalla loro situazione economica.
Gli appartamenti protetti combinano appartamenti realizzati senza ostacoli edilizi e servizi di sostegno e di cura. La costruzione di appartamenti adatti agli anziani è associata a spese supplementari. Secondo la proposta di legge, le strutture riconosciute dal Cantone dovranno poter fatturare queste spese supplementari agli ospiti attraverso una tassa giornaliera (di al massimo dieci franchi). Una particolarità degli appartamenti protetti è il fatto di disporre di un assistente durante il giorno e di un servizio di picchetto durante la notte. Anche questo servizio di picchetto dovrà essere finanziato attraverso una tassa giornaliera (anch'essa di al massimo dieci franchi) a carico degli ospiti.
In caso di bisogno, le tasse giornaliere potranno essere rimborsate tramite le prestazioni complementari quali spese di malattia e di invalidità. In questo modo, anche le persone anziane con poche risorse finanziarie avranno la possibilità di vivere in appartamenti protetti. In cambio, andrà soppresso l'obbligo del Cantone e dei comuni di versare sussidi agli investimenti per la creazione di posti letto di cura in case per anziani e di cura, nonché in unità di cura. Viene in questo modo eliminato il privilegio di cui beneficiano i posti in case di cura rispetto alle altre forme di abitazione.
Indicazione:
La consultazione durerà fino al 31 gennaio 2015. La documentazione relativa alla consultazione può essere consultata su www.gr.ch (
Pubblicazioni / Consultazioni).
Persona di riferimento:
Consigliere di Stato Christian Rathgeb, direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità, tel. 081 257 25 01, e-mail
christian.rathgeb@djsg.gr.ch
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni