Sozialamt
Uffizi dal servetsch social
Ufficio del servizio sociale
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Legge federale sulle misure coercitive a scopo assistenziale e i collocamenti extrafamiliari prima del 1981 (LMCCE; RS 211.223.13)
Fino al 1981 anche nei Grigioni alcune persone erano vittime di collocamenti, adozioni forzate, internamenti amministrativi o sterilizzazioni forzate. Le vittime spesso non disponevano di nessun mezzo giuridico per difendersi, oppure tali mezzi erano insufficienti.
Oggi le vittime di misure coercitive a scopo assistenziale nel Cantone dei Grigioni possono rivolgersi alle seguenti istituzioni:
Il Museo retico presenta la mostra temporanea «Dimenticati dalla fortuna. Misure coercitive a scopo assistenziale nei Grigioni» nel quadro dell'analisi storica volta a far luce sulle misure coercitive a scopo assistenziale. La mostra è incentrata su cinque interessati, nati tra il 1881 e il 1957. Registrazioni e documenti d'archivio raccontano il loro destino.
Nel quadro dell'analisi storica delle misure coercitive a scopo assistenziale è nato un nuovo mezzo didattico disponibile in tutte e tre le lingue cantonali. La pubblicazione «Assistenza o coercizione?» e il relativo materiale ausiliario permettono agli insegnanti di affrontare in classe questo difficile capitolo della storia grigionese. La documentazione può essere acquistata presso la casa editrice per testi didattici.
Alla presenza di rappresentanti delle vittime, oggi il Consigliere di Stato Jon Domenic Parolini ha inaugurato e destinato alla fruizione pubblica il «luogo della memoria per le persone interessate da misure coercitive a scopo assistenziale e da collocamenti extrafamiliari nei Grigioni». Creando un luogo della memoria, il Governo intende dare il proprio contributo affinché quanto accaduto non venga dimenticato. Per ulteriori informazioni
In occasione dell'odierno evento commemorativo che si è tenuto nei pressi del Fürstenwald a Coira, il Consigliere di Stato Jon Domenic Parolini si è scusato a nome del Governo del Cantone dei Grigioni per le grandi sofferenze causate alle vittime di misure coercitive a scopo assistenziale e di collocamenti extrafamiliari. Alla presenza di numerose vittime è stato piantato un albero che simboleggia il torto arrecato. Per ulteriori informazioni
Lo studio «Fürsorgerische Zwangsmassnahmen – Anstaltsversorgungen, Fremdplatzierungen und Entmündigungen in Graubünden im 19. und 20. Jahrhundert» si occupa dell'analisi storica delle misure coercitive a scopo assistenziale nei Grigioni. Il progetto è stato finanziato dal Cantone dei Grigioni. Da qui si può accedere allo studio.
Il progetto di ricerca «versorgt» dell'Archivio grigionese per la cultura delle donne è dedicato alle misure coercitive a scopo assistenziale nei Grigioni. Su www.frauenkulturarchiv.ch sono disponibili ulteriori informazioni.
Su www.fszm.ch trovate informazioni in merito ad attività a livello federale (ad es. contributo di solidarietà).